
Ian Somerhalder, meglio conosciuto per il suo ruolo di Damon Salvatore nello show 'The Vampire Diaries', non è solo un bravo attore, ma è attento all'ambiente ed alla sua conservazione. Si impegna moltissimo per vestire i panni del centenario vampiro, è simpatico e divertente; ma, soprattutto, ha un cuore d'oro. Da un anno ha fondato la ISF Foundation che si occupa di preservare le specie animali e non logorare le materie prime di cui la nostra amata Terra è ricca. Di seguito l'intervista fatta dal giornalista di Yahoo Siun Griffin.
Quanto tempo impieghi per imparare lo script di ogni episodio di TVD?
"Fortunatamente per me, ad imparare lo script non ci vuole molto tempo, sembriamo essere stati tutti benedetti da qualche tipo di memoria fotografica che torna utile in questo lavoro. La parte che richiede più tempo ed attenzione è l'interpretazione: riuscire a sentirmi collegato agli istinti di Damon, le sue parole, le azioni ed il linguaggio del corpo. Passo ore ed ore al lavoro con la fenomenale maestra di recitazione Ivana Chubbuck: studiamo la sceneggiatura e familiarizzo con tutte le sfumature e le sensazioni che prova Damon, senzaa tralasciare tutto il sottotesto che viaggia sotto le righe".
I tuoi fan vorrebbero vederti in un film. Credi che il loro desiderio potrà avverarsi presto?
"Speriamo di sì! - ride Ian - Mi sento molto grato per il ruolo di Damon, per la complessità del personaggio ed il suo successo, ma come attore sono sempre alla ricerca di ampie opportunità per spingermi oltre i miei confini e quelli del mio lavoro. Ogni film e telefilm in cui ho avuto la fortuna di recitato mi ha insegnato qualcosa in più. Ogni volta che ho la possibilità di esplorare gli strati ed il tessuto connettivo di un nuovo personaggio, mi tutto nel profondo del mio subconscio per riuscire a scoprire quella parte di me stesso che non conoscevo. Proprio per l'introspezione, le relazioni e le esperienze incredibili che il cinema può dare, sarei più che felice di fare un film presto. Così soddisferei anche il desiderio dei mie fan"
C'è qualcuno sul set che è famoso per i suoi scherzi? Se sì qual è stato il più divertente?
"Oh, tutti noi ne facciamo. Quando lavori in uno show che ti tiene sveglio giorno e notte è necessario mantenere vivo lo spirito. Fortunatamente per noi, il nostro cast e la troupe sono molto affiatati tra loro ed hanno imparato l'arte dell'umorismo, degli scherzi ed il tempismo impeccabile. Ogni giorno quando arrivo sul set, mi aspetto sempre uno scherzo, devo solo aspettare di capire chi ha qualcosa in serbo. Non fraintendetemi, lavoriamo con diligenza e ci mettiamo anima e cuore, ma gli scherzi servono ad allentare la tensione e ripartire con un ritrovato slancio. Recentemente ho fatto uno scherzo a Nina, penso lo ricordiate tutti: la scena in cui Elena vede Damon nudo. Io avevo un bel paio di orecchie di elefante e Nina non se lo aspettava. Ecco quello serve a rendere la scena realistica".
Durante al pausa da TVD fai un sacco di viaggi in paesi diversi, vai a riunioni con i fan e convegni. Hai un luogo preferito a cui far visita?
"Non posso dire che amo un posto in particolare dal momento che ogni esperienza è così unica da non poter essere etichettata in alcun modo, ma posso dire che mi piace viaggiare ed incontrate tutte le meravigliose persone che sostengono lo show. Senza dubbio sono fortunato. Ho la possibilità di immergermi in culture e paesi differenti l'uno dall'altro, connettermi con le persone. Sai le persone hanno il potere di rinvigorirmi ogni giorno, grazie al loro amore ed al loro incoraggiamento. In ogni viaggio che affronto mi capita di incontrare persone che non dimenticherò mai, i loro ricordi li custodisco e me li porto a casa. I racconti fanno rivivere tutte le esperienze".
So che al di là della recitazione c'è qualcosa che occupa un posto speciale per te, nel tuo cuore. Vuoi parlarmene?
"Circa un anno fa accadde qualcosa di veramente magico: la nascita della ISF. Quello che era iniziato come il mio disperato bisogno di vedere un imminente cambiamento nel mondo si è trasformato: non è più solo la mia voce, ma ci sono le voci di un'intera popolazione che si sono diffuse in un batter d'occhio. Tutte le voci, all'unisono, hanno permesso alla ISF di raggiungere i social media. Ora ci sono più di 350 gruppi in cui i giovani possono raggrupparsi e prendere in mano la situazione, ideare iniziative ambientali e cambiare totalmente il mondo ed il loro, il nostro futuro. Sono così orgoglioso ed onorato di far parte di questa famiglia. La ISF Foundation non occupa solo un posto speciale nel mio cuore, ma mi dà la speranza che ogni singolo giorno può rappresentare il cambiamento per rendere questo pianeta incredibile e proteggere tutte le forme di vita".
La ISF ha sempre lavorato su nuovi progetti. Ci sono progetti futuri di cui sei particolarmente fiero?
"Ci sono molti progetti in corso e ne nasceranno altri a breve. La ISF è sempre in fioritura quindi ho sempre una ragione per esserne fiero. Recentemente abbiamo ospitato il nostro primo grande evento ISF ad Atlanta e finalmente sono stato in grado di incontrare persone fantastiche che hanno preso parte al progetto e vogliono contribuire a rendere il mondo migliore. In questo momento ci stiamo concentrando sul Summit 2012, noto anche come Rio +20. Stiamo collaborando con gruppi ed associazioni simili alla ISF e cerchiamo di utilizzare i social media come strumento per incoraggiare i leader mondiali a partecipare a questa importante conferenza delle Nazioni Unite. Stiamo anche cercando e scegliendo giovani volontari per le cinque grandi attività della ISF: Green Economy, Obiettivi, Facilitazione, Governance per la sostenibilità e la mobilitazione degli USA. Questo è uno dei maggiori obiettivi che la ISF si è posta fino ad oggi. Siamo eccitati ed attendiamo con ansia i risultati di questa collaborazione di massa. Abbiamo anche qualcosa in progetto per il nuovo anno, ma non posso rivelarvi molto, ma sarà un week-end davvero incredibile".
Qual è stato il tuo momento memorabile del 2011?
"Wow...Ne ho talmente tanti: le riprese di TVD, l'incontro e l'interazione con i fan, i progetti della ISF portati a termine nel primo anno di attività, l'incontro con i volontari che hanno a cuore il pianeta e le sue creature...Sono in estasi. Ho avuto anche l'opportunità di incontrare e legare con alcune persone che hanno fatto delle proposte migliorative e che mi hanno attivato la mente. A febbraio ho avuto l'onore di ricevere un invito per parlare all'evento Deepak Chopra's Sages & Scientists Symposium. Ho condiviso il mio ossigeno con tutte le più brillanti menti del mondo, mi sono sentito arricchito sia spiritualmente che mentalmente. Questa illuminazione ha scandito il mio viaggio in Zimbabwe, dove ho visitato i luoghi, mi sono documentato ed ho studiato i concetti di gestione olistica insieme ad Allan Savory. Ho assorbito tutte quello che potevo grazie alle persone che ho incontrato al simposio ed in Africa. Tutte queste informazioni le ho portate davanti al 'Congress on behalf of the multinational species coalition' a Washington DC. Davvero, quando guardo al 2011 non riesco a credere a tutte le esperienze che ho avuto".
© Traduzione a cura dello staff. E' vietata la riproduzione anche solo parziale di questo articolo senza i dovuti crediti al sito.
Nessun commento:
Posta un commento